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martedì 17 aprile 2012

Vellutata fredda di mais e gamberetti

Il titolo potrebbe farvi desistere dal provare questa gustosa zuppa (visto anche il tempo grigio umido di questo periodo...), ma con 'fredda' è inteso solo che non c'è niente di cucinato a caldo sul fuoco.
Veloce e facile, davvero!
Scopiazzata dalla cara Stefania del blog Arabafelice.... in cucina!, post Vellutata di mais e gamberi, senza cottura.
Il suo blog contiene ricette che riescono sempre, e tante volte, specie quando faccio qualche pasticcio in cucina e non mi riesce qualche piatto (o non troppo bene), sbircio tra le sue ricette e ne scelgo una che mi ispira.
E poi, le sue ricette, hanno sempre l'elemento 'sorpresa': facili ma scenografiche, sapori paricolari, furberie, ecc.
Io mi diverto sempre e vado praticamente a colpo sicuro! :-D



















Ingredienti

  • 300 g di mais in scatola scolato
  • 65 g di latte
  • 65 g di yogurt bianco
  • il succo di 1,5 limoni
  • 150 g di gamberetti precotti
  • sale
  • peperoncino
  • prezzemolo tritato
  • 1 o 2 pomodorini ciliegia

Preparazione

Sciacquare sotto l'acqua e scolare bene sia il mais che i gamberetti precotti.
Mettere in un frullatore il mais, i gamberetti (tenerne qualcuno da parte per la decorazione), il latte, lo yogurt, il succo di limone, sale e peperoncino.















Frullare il tutto finché si ottiene un composto liscio e cremoso.
Regolare eventualmente di sale, peperoncino e limone secondo i propri gusti. A me andava bene già così.















Con un colino e un cucchiaio, filtrare la crema in una scodella, fondamentalmente per eliminare le bucce del mais, ma nulla vieta di non farlo. Io l'ho fatto perché non  mi piace sentire le bucce del mais vuote, si infilano sempre tra i denti dove non devono...!





























La ricetta di Stefania non dice di frullare anche i gamberetti, ma di unirli dopo a pezzetti.
Si può fare in entrambi i modi, dipende solo se si vuole incontrare 'qualcosa' nella crema oppure no.

Tagliare in 4 pezzi i pomodorini, poi decorare la vellutata con il prezzemolo tritato, i gamberetti tenuti da parte e gli spicchi di pomodorini.















Data la stagione, ho evitato di metterla in frigo per un paio d'ore, come consigliava Stefania.
Ma è buona anche così, a temperatura ambiente.
Spicca il sapore di limone (eventualmente ridurre il succo di limone da usare per la vellutata), ma senza dare fastidio, e quello del mais, dolce e delicato.
Si sentono anche i gamberetti, ma senza quell'insistenza dell'odore/sapore "pesante" di pesce (tipo quello che si sente al mercato).
Leggera e fresca, perché anche a temperatura ambiente, non essendo cotta, da' sensazione di fresco!

Buona giornata a tutti,
Sara

2 commenti:

  1. Mi piace soprattutto la passione e l'entusiasmo che hai nel preparare e cucinare! ti ho inviato le foto via mail.
    buona serata.

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  2. Mi piacciono gli involtini, ma anche i gamberetti,non voglio proprio rispettare la dieta nel pensiero. Almeno quello lo lascio ingrassare. Baci e a presto.

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