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giovedì 3 marzo 2016

Cavolfiori al curry al forno

Cari amici, rieccomi qui con un'altra ricettina easy easy (se ci riesco io, fidatevi!).
Ma non fatevi scoraggiare dalla verdura utilizzata, il risultato è da urlo!
Notoriamente il cavolfiore bianco è una delle verdure che durante la cottura puzza di più, di solito lo si fa bollito, nel minestrone, o in pastella (ma prima bisogna comunque bollirlo...).
Questa preparazione non emette alcun odore "molesto", neanche quando si apre il forno a fine cottura :-D
E poi, il sapore è come una droga.... la settimana scorsa ho compratto apposta il cavolfiore per preparare e ripreparare questa ricetta. Praticamente ho mangiato cavolfiore tutta la settimana ^_^"
Ma poi ho smesso, perché era così buono che ho preferito lascirmi un po' di voglia ancora per il futuro piuttosto che farmelo venire a noia per l'esagerata consumazione consecutiva ;-)

Ma ecco qui la ricetta.






















Ingredienti
  • 1 cavolfiore da circa 450g
  • 2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
  • 1 cucchiaino di curry in polvere (o paprika)
  • 1/2 limone
  • coriandolo fresco per guarnire (o prezzemolo fresco)
  • sale rosa dell'Himalaya

Preparazione

Per prima cosa, pulire bene il cavolfiore togliendo le foglie verdi esterne, grattando via delicatamente l'eventuale nero sulle cime bianche e togliere il torsolo.















Poi, in una ciotolina, mescolare gli ingredienti per il condimento del cavolfiore: olio evo, curry, succo di limone e sale.















Prendere il cavolfiore e tagliarlo a fette di 1 cm, massimo 1,5 cm.















Disporre le fette in una teglia coperta con carta da forno.















Cospargerle con il condimento con l'aiuto di un pennello da cucina.















Infornare a 230°C per 15 minuti.















Sfornarli (risulteranno abbrustoliti), capovolgere tutte le fette e ricospargere anche questo lato con il condimento.















Cuocerli nuovamente alla stessa temperatura e per lo stesso tempo.















Prima di servirli, lasciarli intiepidire, quindi impiattarli (in un piatto da portata o in ogni piatto di ogni commensale), irrorali con succo di limone e spolverarli con il coriandolo (o prezzemolo fresco).















L'ultima volta li ho mangiati con il maialino a pezzi saltato in padella.
Ripeto: sono strabuoni e sono peggio di una droga! ^_^






















Buoni cavolfiori (finalmente non più puzzolenti!) a tutti,
Sara

2 commenti: